
Pensi di essere un valido attore eppure nessuno ancora ti ha notato? È possibile che tu non riesca a presentarti al meglio, magari per l’emozione o, al contrario, per troppa sicurezza. Affrontare un provino davanti a un casting director è un’esperienza molto importante che, come tale, va affrontata. Ci sono errori assolutamente da non commettere perché potrebbero infastidire la persona che hai di fronte e che è lì per giudicarti in poco tempo.
A patto che tu abbia studiato per diventare attore, e tu non appartenga quindi alla schiera di improvvisati che sognano di fare cinema senza un minimo di preparazione, ecco un elenco di errori da non commettere per aumentare le possibilità di passare un provino!
Sei troppo spavaldo
La troppa spavalderia non è mai una buona arma per affrontare al meglio un provino. Va bene avere fiducia nelle proprie potenzialità, ma senza eccedere, perché il rischio di rimanere antipatici è dietro l’angolo. Molti attori, spesso anche per celare il nervosismo che accompagna un casting, si presentano un po’ troppo “carichi”: ridono, straparlano, urlano. Questo è un errore da non compiere, perché di certo non ti aiuterà a superare una selezione. Resta calmo, sicuro delle tue potenzialità, ma senza esagerare. Il controllo delle emozioni è fondamentale per chi vuole intraprendere la carriera di attore.
Non approfondisci il testo
Il provino su parte è un’opportunità preziosa che va sfruttata al meglio, perché potrebbe rappresentare l’inizio di un percorso importante. Ecco allora che, quando sarai chiamato a recitare sul palco, dovrai dare il meglio di te stesso. Dovrai andare oltre le parole per fare davvero colpo, e per farlo dovrai analizzare il testo con attenzione per cogliere aspetti fondamentali del personaggio a cui stai prestando volto e voce. Dovrai cogliere le sfumature del suo carattere, le motivazioni che lo spingono ad agire, i suoi bisogni. Non fermarti, insomma, all’apparenza del testo che dovrai recitare, ma entra nel personaggio. Non focalizzarti solo sulla memoria. Certo, saper recitare le battute a memoria è utile, ma un provino davvero efficace nasce da un’interpretazione viva, profonda e consapevole.
Cominci e finisci l’interpretazione quando vuoi
Chiedere al casting director quali sono i limiti dell’inquadratura è la primissima cosa da fare quando si deve affrontare un provino. Magari tu a casa hai provato una determinata scena in piedi, muovendoti in libertà nello spazio, e una volta salito sul palco per sostenere il provino ti rendi conto che la telecamera è fissa e quindi non può seguirti se ti muovi. Se prima chiedi ciò che è consentito e ciò che invece è vietato, tutto risulterà più semplice. La stessa cosa vale per l’inizio e la fine della performance. Sarà il casting director a darti il via e lo stop a seconda delle sue preferenze.

Non perderti niente:
💬 AttoriCasting ha anche un canale Whatsapp: iscriviti subito!
📱 Ma anche un canale Telegram: ti aspettiamo qui!

Lascia un commento